La tecnologia RFID, con la quale basta avvicinare il badge ad una antenna è andata a sostituire lo strisciamento del badge magnetico.
La tecnologia RFID permette l’identificazione dei badge sia su antenne poste su comuni scatole 503, in uso negli impianti elettrici per l’iserimento di interruttori o prese, o con antenne che coprono ampiezze maggiori su varchi motorizzati.
Va da se che in questo modo si realizzano impianti per il controllo accessi che hanno bisogno di minor manutenzione in quanto sparisce nella lettura del badge il contatto meccanico che avveniva con il magnetico, con la possibilità di mettere tranqullamente punti di lettura dei badge RFID o prossimità anche alle intenperie.
Vedi Controllo accessi